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Originally posted by Dwayne_Looney

Marty se prodaje u samo 8000 primjeraka? Ili je to kao prosjek u dva mjeseca pa je prodaja po broju 16000?

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Dwayne_Looney

Marty se prodaje u samo 8000 primjeraka? Ili je to kao prosjek u dva mjeseca pa je prodaja po broju 16000?

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Objašnjeno ti je ranije da je sve izmišljeno, imaš i link priznanja...

Vrata u Vrapču i dalje otvorena

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Originally posted by Dwayne_Looney

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Dwayne_Looney

Marty se prodaje u samo 8000 primjeraka? Ili je to kao prosjek u dva mjeseca pa je prodaja po broju 16000?

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Objašnjeno ti je ranije da je sve izmišljeno, imaš i link priznanja...

Vrata u Vrapču i dalje otvorena

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Prođi kroz njih, ne vodi sina.

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Originally posted by big joco

Trst u trafikama, koje još prodaju stripove, prodaje se mesečno: cca. 100 Texa, 100 Dylan Doga, 70 Zagora, 40 MM,...moj prijatelj je vozio novine po trafikama i u Torri De Europa (trafika i Coop) i tu negde je prodaja tih stripova bila u aprilu 2019 u gradu, koji ima 200.000. stanovnika...a prodaja je takva jer je blizu Slovenija...mnogo nas je iz Slo koji u Trstu kupujemo stripe. A rekao da se nekada nije prodao ni jedan broj Alan Forda. Inače ni u Italiji stripove mladi ne kupuju više...nemaju pojma šta je fumetti:)

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Dwayne_Looney

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Dwayne_Looney

Marty se prodaje u samo 8000 primjeraka? Ili je to kao prosjek u dva mjeseca pa je prodaja po broju 16000?

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Objašnjeno ti je ranije da je sve izmišljeno, imaš i link priznanja...

Vrata u Vrapču i dalje otvorena

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Prođi kroz njih, ne vodi sina.

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Ma uopce nije tebi bilo upuceno.. Vrapce je za one koji su priznali da su izmislili podatke o nakladama, na njih sam mislio, da tamo i dalje ceka prazna soba za njih.....

Daj budi manje eksplozivan i pazljivo citaj postove unazad, sve je ok!

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Originally posted by King Warrior

400.000-500.000 prodatih stripova mjesečno malo?

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Originally posted by big joco

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Originally posted by King Warrior

400.000-500.000 prodatih stripova mjesečno malo?

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nekada se samo DD prodavalo 1.000.000.

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Originally posted by corto33

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Originally posted by big joco

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Originally posted by King Warrior

400.000-500.000 prodatih stripova mjesečno malo?

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nekada se samo DD prodavalo 1.000.000.

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Ne znam odakle ti ta brojka? Koliko je meni poznato, Dylan Dog se najviše prodavao u 500.000 - 600.000 tamo negdje na početku 90-ih.

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L'uscita dell'ultimo Preview con l'annuncio delle prossime pubblicazioni Bonelli (che racconta solo una parte di quanto si vedrà a Lucca), ha gettato un certo tipo di lettori nel panico perché è emerso con chiarezza che il futuro delle proposte SBE, in prima battuta, sarà la libreria di varia e la fumetteria e poi, solo poi e forse, l'edicola.

Cerchiamo di fare chiarezza su cosa sta succedendo (ci provo io perché di analisi serie da parte dei siti di settore non se ne vedono all'orizzonte e sì che di argomenti ce ne sarebbero).
La prima cosa di cui parlare è la premessa fondamentale:

- non è che i fumetti in edicola non si vendono più, è che ci sono sempre meno edicole in cui venderli. La crisi esiste ma non è la sempre evocata e mai avvenuta "crisi del fumetto" come linguaggio e media. Anzi, mai come in questa stagione in fumetto è popolare e diffuso.
La crisi è quella di quel terminale di vendita conosciuto come "edicola".
Le ragioni per questa crisi sono molteplici e complesse, e non è questa la sede per affrontarle, la cosa che conta è che però questa crisi impatta su tutte quelle realtà che nell'edicola avevano il loro canale di vendita primario, pure sulla Settimana Enigmistica, per dire.

Ora, se lo stato attuale delle edicole permette ancora ai personaggi più popolari di reggere bene, senza particolari o anomale flessioni, non premia altrettanto bene le nuove proposte.

Perché le nuove proposte partono, ovviamente, svantaggiate e perché, per imporle, si deve investire in tirature altissime che, nel momento attuale delle edicole, sono sempre più rischiose.

Quindi che si fa, si muore?
No, si cerca un altro mercato.
Che già esiste, fortunatamente, e che è quello della libreria.

I fumetti in libreria vanno bene. Anzi, vanno sempre meglio, con una crescita del settore importante e costante, anno dopo anno.
E' l'unico settore dell'editoria che sta crescendo invece che contrarsi.
Perché?
In termini rapidi:
prima per il lavoro pioneristico della Coconino e per alcuni exploit di Gipi e poi (e soprattutto) per Zerocalcare e (di conseguenza) la Bao.

Zero ha rappresentato un game changer totale per l'industria fumettistica per alcune ragioni:

- perché il suo straordinario successo ha creato uno spazio (e lo spazio in libreria è vita, dato che è una misura finita)

- perché quello spazio ha avuto bisogno di essere riempito, visto che Zero pubblica un libro all'anno di media, ma la richiesta di libri a fumetti è molto più alta.

- perché ha raggiunto una fascia di lettori molto giovane che ha coltivato anno dopo anno (sono nove anni che realizza un volume all'anno, significa che il lettore che ha iniziato a seguirlo a sedici anni, adesso ne ha venticinque).

- perché, e questa è una delle cose più importanti, ha creato nuove abitudini di consumo. Ovverosia, ha abituato i vecchi lettori di fumetti ad andare a cercarli in libreria e ha insegnato i nuovi che il libreria ci stanno i fumetti: suoi e di altri.

Adesso nel mercato "figlio di Zerocalcare", sono arrivati tutti, ma proprio tutti.
E tutti stanno crescendo.
La SBE tra gli altri e meglio di altri.

Significa che la SBE, tempo pochi anni, e non farà più fumetti da edicola?

No. Le grandi icone rimarranno.
Come rimarrà anche Diabolik o Topolino (in una forma o in un'altra).

Ma le cose nuove, le nuove storie, le nuove proprietà intellettuali, avranno come primo approdo il canale delle librerie di varia.
Dove avranno la loro vita. E anche la loro serialità diluita nel tempo.
Proveranno a rifarsi dell'investimento necessario a produrle e a guadagnare e, una volta soddisfatte queste istanze, raggiungeranno (forse e non necessariamente) anche il canale delle edicole in edizioni economiche.

E' una formula inedita?
No
E' la formula che da sempre sostiene il mercato editoriale italiano, con prime edizioni cartonate e poi le brossure economiche che, in taluni casi, raggiungono l'edicola.
È la formula base del mercato francese che, secondo alcuni, è da sempre il paradiso dei fumetti.

Ora parliamo di prezzi.
Sono alti?
Dipende rispetto a cosa.
Un cartonato francese costa lo stesso e, di media, ha meno pagine.
Mi volete dire che non viviamo in Francia?
Ok.
Allora: un libro di narrativa, di media, costa di più.
Certo, ha più pagine, ma sono su carta riciclata, di minore formato, e in bianco e nero (sorvolando sulle differenze di costo di produzione tra un romanzo e un fumetto).

Per il mercato di riferimento, il costo di un libro a fumetti non solo è in linea con lo standard ma è più basso se, per esempio, paragonato ai libri illustrati per l'infanzia.

Ai lettori tradizionali, abituati a comprare le cose in edicole a basso prezzo, questa cosa non piace?
Ci posso stare.
Anche a me piaceva comprare le riviste di videogiochi in edicola ma ormai non ci sono quasi più e tant'è. In compenso ci sono un mucchio di portali che mi parlano di videogiochi.
I mercati cambiano.
Punto.
Facciamocene una ragione.

Ora, forse siete amanti dei mercati e allora non posso dirvi niente.
Ma se siete amanti dei fumetti, invece, il futuro vi garantirà maggiori titoli, maggiore varietà, maggiore sperimentazione e tanti nuovi autori.
Per il linguaggio è solo un bene.

Per gli autori è un discorso diverso e, non lo nascondo, molti dovranno rivedere completamente la maniera in cui campano.
Ma voi siete lettori e questa cosa, non vi riguarda.

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quote:

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Stiamo andando bene, il primo numero ha vendendo 110mila copie, e ora siamo sulle 70mila. Tex ha dimostrato ancora una volta di avere una marcia in più, nonostante con le nuove serie si debba
stare sempre attenti. Solitamente una nuova testata vende 25mila copie, e invece con Tex Willer siamo andati ben oltre. I lettori che non lo hanno provato a leggere sono rimasti negativi, ma chi lo ha letto lo ha amato.

https://www.mangaforever.net/605701/mauro-boselli-sto-pensando-ad-un-incontro-tra-tex-e-zagor-intervista

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Beva

Jedno od mogućih rješenja su i web-shopovi, samo treba steći naviku kupovati na taj način.

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Sumnjam, jer većina koja je oduševljena web stripovima oduševljena je ne zbog samog stripa već BESPLATNIM čitanjem.

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Originally posted by jaki

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Originally posted by DOMI

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Originally posted by Beva

Jedno od mogućih rješenja su i web-shopovi, samo treba steći naviku kupovati na taj način.

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Sumnjam, jer većina koja je oduševljena web stripovima oduševljena je ne zbog samog stripa već BESPLATNIM čitanjem.

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Domi,falio si celi fudbal

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Originally posted by solar

Boselli kaže da novi serijal o Teksovim mladim danima ima prodaju koja ide preko 70 tisuća primjeraka.

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Stiamo andando bene, il primo numero ha vendendo 110mila copie, e ora siamo sulle 70mila. Tex ha dimostrato ancora una volta di avere una marcia in più, nonostante con le nuove serie si debba
stare sempre attenti. Solitamente una nuova testata vende 25mila copie, e invece con Tex Willer siamo andati ben oltre. I lettori che non lo hanno provato a leggere sono rimasti negativi, ma chi lo ha letto lo ha amato.

https://www.mangaforever.net/605701/mauro-boselli-sto-pensando-ad-un-incontro-tra-tex-e-zagor-intervista

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