Quanto mare che ci puoi trovare in un foglio imbrattato di nero! Quante storie c'e da raccontare... quanto costa un sogno od un pensiero?
Di che materia sono fatti i sogni che bussano davanti alla tua porta? Quanto mai possono pesare quei disegni se li privi del peso della carta?
Hanno la consistenza del mattino e puoi cercarci dentro un’ emozione ma e come voler scorgere il destino scritto nei versi di qualche canzone.
Se la prigione di quella vignetta e piu stretta del tuo monolocale dentro c’e un’ astronave che ti aspetta in dieci pagine c'e una guerra astrale...
Poi certo l’ evasione ha anche i suoi rischi quand’e fatta di musica o di carta tu chiudi il libro, spegni il giradischi e ti ritrovi in una vita di merda:
in un lavoro che ti consuma i giorni in un futuro ormai senza pretese e il tempo e un viaggio che non ha ritorni non ha le navi di Corto Maltese.
Ah, salparsene un giorno senza meta che non sia che un mondo un po’ migliore forse qualche isola segreta in cui politica non rimi con squallore
dove i banditi si vedono da fuori per il loro trucido cipiglio dove i cattivi fanno i prigionieri e non i presidenti del consiglio
e le ferite non sono mai mortali e ci son nuvole, falchi e uccelli veri se guardi cieli mediorientali vedi gabbiani e non caccia-bombardieri!
Ma questa sembra piu un’ utopia che una semplice avventura di carta non si chiama fumetto ma anarchia e non si compera come una torta.
Qualche volta la vita -quella triste- di overdose e crisi d’ astinenza ha impegnato disegni da riviste ma c’e da piangere e da portar Pazienza...
C’e da capire che a volte anche quest’arte non e solo lettura da cretini che c’e del cuore nascosto tra le carte e il dolore nel grigio dei retini.
E non stupirti se una volta per caso alzando gli occhi al cielo in tutta fretta scorgi a un palmo dal tuo naso sopra la testa...come una nuvoletta...